Forme e Repertori della Musica Titolo del corso: Tecniche della musica Modulo A: Contrappunto elementare Modulo B: Partimento e Basso continuo Modulo A. Crediti assegnati: 6 Programma Il contrappunto elementare Tra i molteplici significati assunti dal termine contrappunto durante la sua storia secolare uno dei più importanti è quello di studio della condotta delle voci e della loro combinazione. Questa concezione culminò nell'idea delle specie, codificata da J. J. Fux (Gradus ad parnassum, 1725). Il corso seguirà la classica impostazione fuxiana presentando le cinque specie di contrappunto sopra cantus firmus a due e a tre voci. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di realizzare i propri contrappunti in forma scritta, e di eseguirli coralmente in classe. Nessuna conoscenza di armonia è richiesta: è sufficiente saper riconoscere gli intervalli. Bibliografia Per tutti: Felix Salzer- Carl Schachter, Contrappunto e composizione. Edizione italiana cura di Mario Baroni e Elena Modena, Torino, EDT, 1991(=Manuali EDT/SidM) Durante le lezioni verranno letti passi del Gradus ad Parnassum dall'edizione italiana: Salita al Parnasso, Carpi, 1761 (rist. anastatica Forni, Bologna, 2000) Bibliografia supplementare per non frequentanti: Ian Bent, Steps to parnassus: contrapuntal theory in 1725 precursurs and successors, in The Cambridge History of Western Music Theory, a cura di Thomas Christensen, Cambridge, Cambridge University Press, 2002, pp. 554-602 (il testo è disponibile in biblioteca di area umanistica). Esami Frequentanti: La valutazione si baserà su: 1) Una discussione di due contrappunti presentati dal candidato, uno a due e uno a tre voci; 2) un esonero di medio termine che si terrà in classe 3) una valutazione generale degli esercizi che verranno assegnati settimanalmente. Non frequentanti: La valutazione si baserà su: 1) una discussione su dieci contrappunti (uno per ogni specie a due e a tre voci) presentati dal candidato; 2) un’interrogazione sulla bibliografia supplementare (vedi sopra)